Ogni sera si svolgeranno tre incontri in tre bar diversi, che coinvolgeranno tutti e sei i rioni con
le medesime modalità del briscone e negli stessi locali. Ciascuna squadra sarà formata da 2 (due) giocatori donna.
A ciascun incontro sarà preposto un giudice/arbitro, che può anche essere esterno al Comitato. La coppia ed i ruoli
dei giocatori non potranno essere variati nel corso della singola serata. La composizione della squadra ed i ruoli dei
giocatori potranno viceversa essere liberamente modificati da una sera con l’altra.
Si giocherà con 13 carte
a testa, a coppie ed in senso antiorario.
Se uno dei concorrenti prende una carta tra quelle scoperte sul banco
e non ha ancora calato 40 punti, lo può fare con quella carta purché venga immediatamente scesa per arrivare ai 40 punti.
Per qualunque errore (carta girata, carta per terra, carta pescata doppia, ecc.) si rifà il mazzo.
Gli incontri avverranno al meglio delle 3 (tre) partite. Ogni partita sarà ai 251 punti. In caso di disputa della terza
partita, chiamata “bella”, la partita sarà ai 301 punti.
Il calcolo del punteggio viene fatto dal giudice/arbitro della gara tenendo conto che i punti sono dati dal valore delle
carte (es: la carta “5 di fiori” vale 5 punti, la carta “8 di denari” vale 8 punti) e che l’asso di qualsiasi colore vale
11 punti, che tutte le figure valgono 10 punti e che i Jolly valgono 25 punti. In caso di “bella” ed una squadra ha 298
punti, l’asso di qualsiasi colore vale 1 (uno) punto.
È fatto divieto assoluto di chiusura in mano al 1° (primo) giro; ossia si può chiudere solo dopo aver completato almeno 1
(uno) giro; ossia dopo che tutti i giocatori abbiano almeno pescato 1 (una) volta.
Se un concorrente cala, vale anche per il suo socio solo se cala almeno 1 (uno) tris. La calata è ritenuta valida solo se
vengono calati almeno 40 (quaranta) punti. Il conteggio dei punti calati viene fatto dal giudice/arbitro con le modalità
sopra descritte.
I concorrenti non possono attaccare una o più carte a tris avversari se prima non hanno calato almeno con 40 punti.
È fatto divieto assoluto, pena la squalifica della squadra, di parlare o scambiarsi segni.
Verrà assegnato 1 punto per ogni incontro vinto.
La classifica finale del torneo sarà determinata dalla somma dei punti ottenuti da ciascun rione alla fine di tutti gli incontri.
In caso di parità fra due contrade, prevarrà quella vincitrice dello scontro diretto; in caso di parità fra tre o più contrade,
si terrà conto della classifica avulsa, basata sugli scontri diretti; in caso di ulteriore parità, si terrà conto del
numero di partite vinte ed in caso di ulteriore parità, le contrade saranno classificate a pari merito.
Il punteggio finale verrà assegnato in base a quanto previsto nel “Regolamento Generale” del Palio.
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